Fra cinquecentomila anni l’Inghilterra sarà , dicono, completamente ricoperta dall’acqua. Se fossi inglese deporrei le armi senza indugio.
Ognuno ha la propria unità di tempo. Per uno è la giornata, la settimana, il mese o l’anno; per un altro sono dieci anni, anzi cento… Queste unità , ancora a scala umana, sono compatibili con qualunque progetto e qualunque lavoro. C’è chi prende come unità il tempo stesso e si eleva talvolta al di sopra di esso: quale lavoro, quale progetto meriterà allora di essere preso sul serio? Chi vede troppo lontano, chi è contemporaneo di tutto il futuro, non può più affaccendarsi, non può neppure muoversi…
Emil Cioran – L’inconveniente di essere nati