Etichetta: Carmelo Bene
Carmelo Bene – Quattro momenti su tutto il nulla – 4°: Arte
Artisti (miserabili) e relativi (miserabili) fruitori. Leggi l’intera pagina
Carmelo Bene – Quattro momenti su tutto il nulla – 3°: Eros
Poveri, poveri… Poveri innamorati! Leggi l’intera pagina
Già dalla nostra tramontante nascita incomincia un destino. Spietato, per la maggior parte degli esseri umani: se non si nasce miliardari, si è spacciati per sempre. Ci si deve piegare al quotidiano, procurare gli stimoli al progetto; invece di s-progettare, si è dannati al disegno.
Cominciò ch’era finita, come in tutte le disavventure “lorenzacce”. Fossi stato il miliardario Schopenhauer, non avrei certo scritto “Il mondo come volontà e rappresentazione”. Me ne sarei ben guardato: non si nasce per lavorare, spiegarsi, pensare; non si nasce nemmeno a de-pensare, perché anche questo è occuparsi del pensiero. Non si nasce a gestire, all’agire-patire: ci è tutto inflitto dalle circostanze.
Così come subiamo passivamente ogni nostra percezione prenatale, subiremo anche in seguito il significante. Nella recidività della vita, il discorso non apparterrà mai all’essere parlante.
L’anagrafe, lo studiarsi di sopravvivere ci condannano all’in-formarsi, per formarsi, deformarsi, ingobbire leopardianamente, pur d’avere una parte, quando non si vorrebbe altro che mettere da parte l’arte, come del resto la vita. Una vera iattura.
Carmelo Bene, Autografia di un ritratto
Qualunque tuttologia è cazzata, e qualunque problema è un falso problema. Una volta tanto, in questa trasmissione, si sta parlando davvero di cazzate, finalmente! Era l’ora!, di riconoscere che si parla sempre di cazzate. Questa sera stiamo dicendo che non stasera son cazzate, ma che sempre si parla soltanto di parole, cioè di cazzate.
Carmelo Bene al Maurizio Costanzo Show (speciale “Uno contro tutti”)
Se non si toglie il mondo come volontà e rappresentazione, questa mania… Il principio d’individuazione per cui ci svegliamo la mattina, vorremmo suicidarci, poi ci bastano due o tre caffè, e via, e si torna lì a ingannare, ad ammazzare il tempo. Ma il teatro è fondamentalmente il non-luogo.
Carmelo Bene al Maurizio Costanzo Show
Per me le sale [del teatro] più son piene, più sono vuote.
Carmelo Bene, in più occasioni
Nostra Signora dei Turchi – Carmelo Bene
Chi non ha mai pensato alla morte è forse immortale. È così che si vede la Madonna. Leggi l’intera pagina
Frequentare i più dotati non vuol dire accostarsi all’assoluto comunque.
Carmelo Bene – Nostra Signora Dei Turchi
Chi non ha mai pensato alla morte è forse immortale. È così che si vede la Madonna.
Carmelo Bene – Nostra Signora Dei Turchi