Articoli
Volontariato is da uei. Leggi l’intera pagina
Perché vivere è una continua tortura?
Sfogo su Reddit, con bei commenti. Leggi l’intera pagina
Tutta questa voglia di esprimere giudizi, articolate quanto strampalate ipotesi sociologiche sui perché e i percome, le strumentalizzazioni, la TV del dolore e della caccia alle responsabilità nascondono il bisogno disperato di avere il controllo […] Leggi l’intera pagina
Bacio senza consenso, Rubiales nella bufera in Spagna: “È violenza sessuale”
Alcuni commenti di chi si rende conto della follia. L’americanismo sta raggiungendo livelli da TSO. Continua a leggere
Il solitario è quello che rimuove la sua presenza per non angosciare e infastidire l’altro, per lasciargli vivere la sua illusione, poiché la verità non porta a nient’altro che dolore. L’innamorato che si fa da parte per lasciare vivere l’altra, l’Oblomov che non ci prova nemmeno a far andare le cose perché sa che non possono andare. Quanto assurdo sarebbe che il tempo si innamorasse di una ragazza, o che la morte le scrivesse una poesia d’amore. Continua a leggere
La realtà virtuale e la realtà aumentata stanno talmente indietro nello sviluppo tecnologico. Oggi siamo ancora così indietro che è ridicolo, benché comprensibile: ’sta roba è difficilissima da progettare, tiri da una parte, arriva un contro enorme dall’altra. Continua a leggere
Sulla responsabilità come soluzione
Erano i vecchi padri di famiglia dell’era pre-nichilistica, che credevano in un futuro, e che raccontavano ai loro figli le loro morali, le loro speranze, i loro valori. Leggi l’intera pagina
Il peso storico della stronzata
Mi sono chiesto cosa cambi tra una teoria del complotto qualsiasi, gli ufologi, e le religioni. Questo perché a una testa ragionante appare incomprensibile la presenza della religione nel mondo di oggi, e rilevando che la funzione di queste tre cose è alla fine la stessa, ovvero portare consolazione e distrazione alle masse ignoranti, uno fatica a capire la presenza ancora importante delle religioni, che sembra ancora oggi superare quelle appunto di complotti e UFO. Continua a leggere
Siamo nel 2023, e sui giornali si parla ancora di Berlusconi, e anche del papa. Vabbè, lasciamo stare la politica, che sono questioni di mafia. Ma si parla ancora del PAPA (con annesso vestiario) della CHIESA CATTOLICA. Continua a leggere
Breve guida per destreggiarsi nel mondo della salute mentale
L’essere umano è per sua natura incoerente e inconsistente. Leggi l’intera pagina
Portano il peso del mondo sulle proprie spalle. Leggi l’intera pagina
Distinguere i creduloni, con criterio
Oggi si usa il termine complottismo, ma non mi ricordo si usasse ai tempi degli avvistamenti UFO. Usiamo comunque questo termine per intendere le varie corbellerie a cui molta gente crede. Robe dentro i vaccini, UFO, scie chimiche, eh-ma-non-si-vedono-le-stelle, è strano che un edificio crolli solo perché gli arriva addosso un aereo di linea a 750 all’ora, e così via… Continua a leggere
Contro l’idea che il suicidio non valga la pena, come invece asseriscono importanti autori
In realtà non ci si uccide perché il suicidio ragionato è pressoché impossibile per chiunque… Leggi l’intera pagina
Derek Muller è andato a visitare Cernobil… Leggi l’intera pagina
Ci sono alcune donne il cui volto irradia luce, emana felicità. Solo incrociando il loro sguardo, ancora prima d’interagire con loro da vicino, si viene investiti di una contentezza trascendentale. Continua a leggere
La mia personalità con le pillole di Matrix
Memez are fun. Leggi l’intera pagina
Monfalcone, zona Fincantieri, via Vittor Pisani, e l’angolo che poi continua su via Cosulich, tra le 17:00 e le 17:30, preferibilmente a gennaio, quando l’orario è quello tale che comincia a far scuro ma non è ancora notte. Quando cioè la giornata è già finita, e invece appena inizierebbe quello che viene sadicamente chiamato TEMPO LIBERO. Bonus, sapere qualcosina sul posto, sugli extracomunitari che assumono droghe strane per sopportare il carico, i subappalti, i giovani morti sul lavoro, etc., meccaniche che – per carità – si ritrovano in praticamente tutti i grandi cantieri e fabbriche d’Italia. Continua a leggere
L’origine dell’intrinseca ridicolezza umana – Astutillo Smeriglia
In coma è meglio[🡕], poi ripostato nel 2022 su mio consiglio Continua a leggere
Il petto si sfrega sulla divisa ruvida e la testa comincia a far male. I primi ordini vengono urlati e attraversano i grattacieli. Leggi l’intera pagina
Ci sono due buchi, due enormi cavità, e i bulbi si muovono, ruotano, un poco lucenti, poi le pupille si ingrandiscono, poi si rimpiccioliscono. Leggi l’intera pagina
La costruzione dei parchi era necessaria. Quest’aria la possiamo respirare soltanto noi: ci siamo adattati in fretta, al contrario degli animali e delle piante. Utilizzando la tecnologia, altrimenti il nostro corpo non ce l’avrebbe fatta. A qualcuno, insomma, dispiaceva che flora e fauna scomparissero, così sono nati i parchi. In questa metropoli non c’è altro che la cupola, ma altrove ci sono strutture molto più estese, come ho potuto spesso ammirare navigando. Continua a leggere
La prima volta che ho guardato Buffalo ’66 – Matteo Gagliardi
https://www.vice.com/it/article/znj883/buffalo-66-vincent-gallo[🡕] Continua a leggere
La rete o, meglio, ciò che sta sotto la rete, quello che gli altri calpestano senza accorgersene; logica modulare che contrasta con quella merda inconcepibile che è la mia coscienza. Leggi l’intera pagina
Non posso pensare al sole o ai fiori appena visti? No, non riesco a pensare ad altro in questo momento che non sia il morire del tuo corpo puro in un sentiero di un bosco scuro e silenzioso. Leggi l’intera pagina
Il dono della vita – Astutillo Smeriglia
https://incomaemeglio.blogspot.com/2013/09/il-dono-della-vita.html[🡕] Continua a leggere
A volte ci si accorge che si sta deglutendo la saliva. Si ferma il proprio respiro e lo si fa ricominciare. Si avverte lo scorrere veloce del sangue a ogni pulsare del cuore. Ci si ricorda quanto sia complesso il nostro corpo: innumerevoli le carni, innumerevoli i pensieri. Continua a leggere
La nave non è individuabile perché i numeri scorrono imprecisi e creano paradossali risultati. Leggi l’intera pagina
Voglio una rete più semplice, appena nata, con poche persone che la vivono. La voglio monocromatica. Voglio che pochi la sappiano navigare. Voglio che nasconda qualcosa che solo pochi eletti possono e vogliono cercare. Internet invece è noioso. C’è tutto e quindi non c’è curiosità. Pur essendoci tutto, non c’è niente di realmente metafisico. Anni fa sognavo di scivolare col mio corpo dentro i fili. Continua a leggere
Io gli dissi, già allora, che il mio “non vivere” dissolveva la paura della morte… Leggi l’intera pagina
È dal 2000 che siamo in crisi mentale. Leggi l’intera pagina
Mi accorgo che ho un teschio dentro il volto. Leggi l’intera pagina
Abbiamo creato così tanto materiale, tanti film, tanti libri. Abbiamo ricoperto la Terra di opere di speranza, di tristezza, d’amore. Ora nasce principalmente spazzatura; i signori d’una volta scrivevano del dolore dell’uomo, ora l’uomo si diverte in mezzo al letame e quei testi son visti più come lavoro che piacere. Continua a leggere
La gente pensa che la vita sia altro, ma non è vero, la vita non è la tua collezione di monete, lo è, per illusione, una volta che hai la moglie al tuo fianco. Ma dopo? Dopo, tutto ciò che ti sta attorno è come se non esistesse e non fosse mai esistito, ha meno valore di una merda secca. Continua a leggere
E lei, la radiazione, ti racconta cose vere e contemporaneamente assurde, fredde, e soprattutto ruvide. Leggi l’intera pagina
Notai che non è possibile retrocedere. Non potevo scendere dal trono né annullare ciò che fino ad allora mi scivolò davanti agli occhi e ora era come scritto sulla pietra. Diedi massima importanza alla verità, e mi trovai inconsciamente a scrivere un crudele patto con lei. Le sensazioni avevano un sapore diverso. I lineamenti della realtà erano nitidi e freddi. Corrose da una luce grigia, le pareti mostravano le rughe del tempo. Non piove. Ma il sole ancora si nasconde dietro i palazzi nudi. Quel sole che con tanta luce cela la sua vera essenza. Tanta luce per tanto buio. Continua a leggere
Diceva il famoso geologo, in televisione, che abbiamo la testa troppo grande, e usciamo difficoltosamente dalla fica; la cassa toracica protegge solo pochi organi; le vene delle gambe fanno fatica a reggere tutto il corpo; la schiena, per tenere la posizione eretta, deve inarcarsi, e quindi mal di schiena, etc.; la vista anche ha diversi problemi, eccetera. Insomma, siamo delle merde. Non siamo una macchina così meravigliosa come si dice, ma abbiamo mille difetti. E quindi non siamo frutto di un disegno divino, bla bla. Cose ovvie, era un discorso contro le religioni, ma io ero interessato più che altro al fatto che l’evoluzione è ancora in corso e attualmente siamo tutt’altro che perfetti; parole sue: «ci siamo adattati come abbiamo potuto». Ecco. Adattamento naturale evolutivo difficoltoso. Parallelismo interessante con l’adattamento sociale. E qualcuno ironizza con vignette che mostrano come, in un certo senso, siamo ora in un’involuzione. Molto in sintonia col mondo cyberpunk, che vede la fine dell’uomo con il massimo sviluppo tecnologico. Continua a leggere
In questo mese non è successo niente. Niente di rilevante, insomma. Mi chiedo cosa sia rilevante, ora come ora. Continua a leggere
Caduta quella che è appunto un’illusione, ti trovi di colpo sbalzato nel reale. Leggi l’intera pagina
Vuoto → Distrazione → Sogno → Desiderio… Leggi l’intera pagina
Tutti restavano confinati in quei ristretti spazi mentali. E io con loro; conoscevo solamente quel piccolo mondo. E tutto era maledettamente stupendo. C’era la passione, la sfida, gli scambi di opinioni, lo stacanovismo, e la soddisfazione. Continua a leggere
Gavazzeni: “La musica peggiora l’uomo”
Alberto Sinigaglia (“ttL”, supplem. de La Stampa) Continua a leggere
Umberto Galimberti – Il successo della filosofia
Ma per chi, adattato al mondo, e con una discreta consapevolezza di sé ancora non reperisce un senso della propria esistenza, e quindi viene a contatto non con questo o quel dolore, ma con l’essenza del dolore, per costui non c’è rimedio in farmacia e forse neppure in psicoterapia. Leggi l’intera pagina